mercoledì 9 dicembre 2015

Calendario "dicembre".

femmina adulta con i piccoli.
La volpoca (Tadorna tadorna) deve il suo nome al fatto che per nidificare utilizza le vecchie tane, prevalentemente in coste sabbiose, di volpe e di altri mammiferi. In questa stagione si riunisce in stormi che possono raggiungere anche migliaia di individui. Nonostante sia di colorazione marcatamente più appariscente ha conformazione del tutto simile a quella delle oche selvatiche e forse per lo stesso motivo, questi uccelli  vengono anche allevati in cattività. Infatti la volpoca è per così dire una buona riproduttrice che generalmente cova da 7 a 12 uova, ma può arrivare fino a 30. 
maschio adulto.

domenica 11 ottobre 2015

Calendario "ottobre".

La tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto), deve il suo nome al fatto di essere originaria di un paese d'oriente ed in particolare della Turchia. Dai motivi stagionali a quelli di altro tipo, se ogni essere vivente trova condizioni idonee o migliori, almeno per quanto riguarda gli animali, non è obbligato a stare dove è nato. Negli ultimi decenni con l'aumento delle temperature del globo tanti animali hanno dovuto variare o spostare l'areale di distribuzione. Questa tortora, con l'andare degli anni si è trovata a colonizzare la Grecia, l'Albania e poi la ex Jugoslavia. Da qui è entrata in Italia, precisamente in Friuli e oggi la possiamo trovare in tutto il nord del paese.  

mercoledì 2 settembre 2015

Calendario "settembre".

Senza ombra di dubbio, la natura è stata e potrebbe essere una delle più grandi ispirazioni per gli artisti di ogni epoca. Basti pensare alla moltitudine delle forme di ogni essere vivente del pianeta, per non dimenticare i colori in tutte le tonalità derivanti dalla luce più o meno intensa o dalla combinazione di tinte differenti. Nel caso della Apatura iris, ci troviamo di fronte a una farfalla che normalmente risulta di colore tendente al marrone, ma basta guardarla con la luce rifrangente in una certa angolazione che, come per magia, ecco che diventa di un bel viola color del glicine.

mercoledì 12 agosto 2015

Calendario "agosto".

rondine (Hirundo rustica)
Molto spesso sentiamo parlare delle rondini (Hirundo rustica) ed altrettanto frequentemente facciamo confusione sulla vera identificazione di questi piccoli volatili. Questo avviene anche perché in città le confondiamo con un altra specie. Infatti a differenza delle rondini, il balestruccio (Delichon urbica) che ha abitudini molto similari è quello che risulta più facile da vedere poiché nidifica più comunemente nelle aree fortemente urbanizzate. La rondine è sicuramente più legata alla campagna, difatti ama per esempio nidificare all'interno di stalle e vecchie cascine.


balestruccio (Delichon urbica)

martedì 9 giugno 2015

Calendario "giugno".

Il picchio muraiolo (Thicodroma muraria) è per così dire, uno dei “finti” picchi della fauna italiana. Infatti i picchi “veri” hanno becco più tozzo e corto con lingua retrattile e soprattutto zampe a 4 dita, queste quando l'uccello è su un tronco, sono tenute con due dita in alto e due in basso, in modo da garantire una presa ben salda. Inoltre il picchio muraiolo non frequenta i tronchi d'albero, ma è solito girovagare prevalentemente in zone rocciose dove tra un interstizio e l'altro può infilare il suo becco lungo e ricurvo e cacciare ragni e insetti vari di cui ama cibarsi. 

giovedì 14 maggio 2015

Evento per giugno.


Come ogni anno, evento dedicato agli animali nel contesto della Cascina Grande di Rozzano (MI).

martedì 7 aprile 2015

Calendario "aprile".

In natura molte specie di uccelli hanno piccole differenze tra loro e queste sono visibili solo ad occhio attento. E' il caso del grillaio (Falco naumanni) un piccolo falco molto simile al ben più comune gheppio (Falco tinnunculus) del disegno a lato. Solo l'assenza di macchie sul dorso, di mustacchio sulle guance e le unghie bianche anziché nere, danno la certezza della classificazione corretta. A volte però non bastano neanche piccoli particolari per il riconoscimento, ecco che allora devono essere prese in considerazione altre caratteristiche. Alcune di queste sono ad esempio: il canto e la misurazione di penne delle ali. Tutte cose che però devono essere necessariamente demandate ad un esperto del settore.

domenica 8 marzo 2015

Calendario "marzo".

Non sempre l'incontro tra specie differenti può sfociare in scontro per il predominio del territorio o semplicemente per predazione. Anzi in natura è molto comune la convivenza pacifica. Nel nostro caso un cavallo (Equus caballus) di razza avelignese incontra un maschio di codirosso spazzacamino (Phoenicuros ochruros) che, proprio in questo periodo, si appresta a ripartire per le zone di nidificazione. L'arrivo della primavera è ogni giorno sempre più evidente e soprattutto per gli animali selvatici, questa è la stagione più ricca di aspettative importanti per poter rinnovare la vita del intero pianeta.

lunedì 2 febbraio 2015

Calendario "febbraio".

Un tempo la cornacchia grigia (Corvus cornix) era considerata sottospecie della cornacchia nera (Corvus corone), oggi invece è stato definito che ci troviamo di fronte a una vera specie. 
Nelle campagne della nostra regione, la Lombardia, è uno dei volatili più ampiamente diffusi e infatti è frequente imbattersi in un folto gruppo di queste in cerca di qualcosa da mangiare. Ciò avviene non solo sui campi ma anche a volte sulle strade stesse, dove un auto ha magari investito una nutria nel passaggio. Seguendo questi gruppi è anche a volte possibile imbattersi in qualche grosso rapace, poiché una delle attività preferite della cornacchia è appunto quella di andare ad infastidire questi volatili. Per semplice gioco o perché loro stesse si sentono in qualche modo disturbate dalla loro presenza. 

domenica 4 gennaio 2015

Calendario "gennaio".

Nuovo anno e ... nuovo calendario.
Buona visione!

Fine gennaio, da poco ho raggiunto la vetta del Berlinghera e il panorama è quello limpido dei mesi invernali. 
La vista è sul lago di Mezzola, di fronte il Legnone, con 2609 metri di altitudine il monte più alto della provincia di Lecco. 
Sto ammirando il paesaggio, quando improvvisamente eccola … è proprio lei la regina delle Alpi. L'aquila reale! Un giovane individuo, con lenti e continui battiti d'ala, si lancia nell'attraversamento dell'ampia vallata fino a sparire del tutto. 
In breve non resta che il fascino dell'incontro con uno dei più grandi e bei volatili della fauna alpina europea.