Calendario "dicembre".

La civetta capogrosso (Aegolius funereus), frequenta gli stessi ambienti della civetta nana (Glaucidium passerinum) e con quest'ultima condivide anche altre abitudini, ad esempio quella di nidificare nei nidi abbandonati dei picchi, o anche quella di catturare pressoché le stesse prede. Per fortuna però, come sempre succede, la natura ha previsto tutto, in periodi in cui il cibo scarseggia, la civetta nana si alimenta di più di uccelli, mentre la civetta capogrosso aumenta le sue attenzioni predatorie verso i toporagni.

Toporagno comune (sorex araneus)

Per compensare la mancanza del disegno della civetta capogrosso, peraltro già presentato in un post precedente .... 

 alcuni scatti di un roost di gufo comune (Asio otus) e
 .... altri di codibugnolo (Aegitalus caudatus) su acer pseudoplatanus .... tra i colori dell'autunno.

Segnalazione evento previsto per domenica 2 dicembre 2012.

Calendario "novembre".

D'inverno è a volte possibile imbattersi in quello che in gergo ornitologico è definito un roost. Il roost è in pratica, in una parola inglese, la definizione dell'abitudine di diverse specie di uccelli di riunirsi insieme in zone adatte. Questo serve per passare la notte o per trascorrere le stagioni più rigide tutti insieme, anche in natura è importante pensare che l'unione faccia la forza.
Il gufo comune (Asio otus) è appunto una di quelle specie che per sopravvivere, ha imparato a radunarsi in roost.

                                  

                                        Remigante di gufo comune.

A volte .... la natura.

 A volte .... non occorre andare chissà dove per osservare la natura che vive intorno a noi .... 
dietro una foglia, in questo caso di albero di giuda (Cercis siliquastrum), improvvisamente appare una zampina ed è così che un esserino di pochi millimetri, fa la sua comparsa davanti ai nostri occhi .... 
a noi raccogliere quel piacevole momento che ne può derivare dalla sua visione.

Altro mercatino !

Ecco un altra occasione per incontrarci, per conoscersi condividendo la passione comune .... e soprattutto, per vedere i miei lavori .... tutti insieme !
Come dice il volantino, ogni secondo e quarto sabato del mese a Milano 3 nella Piazza del Commercio .... l'idea sarebbe quella di parteciparvi con sicurezza al primo evento di ogni mese, valutando di volta in volta per il secondo.

.... per questo mese vi segnalo di essere presente al mercatino, anche il secondo sabato.
Inoltre per quanto riguarda dicembre, il secondo evento sarà per il terzo sabato .... ed anche in quel periodo sarò presente in entrambe le date previste.

Calendario "ottobre".

Un altro grosso rapace notturno della fauna europea, è l'allocco di Lapponia (Strix nebulosa). 
Come dice il nome, nidifica nella regione della Lapponia e comunque amando clima freddo, è presente prevalentemente nella metà superiore dell'emisfero Nord del pianeta. 

Per lo stesso motivo forse non sarà mai possibile vedere questo strigide in Italia anche se, in periodi in cui le arvicole scarseggiano (i roditori di cui si nutre), qualche individuo si vede costretto a scendere a latitudini più vicine alle nostre.

Arvicola campestre (Microtus arvalis).

Comunicazione mercatino "Agribioarte"

Vi comunico che il mercatino di "Agribioarte", che si sarebbe dovuto tenere domenica prossima 16 settembre a Rozzano (MI) in Cascina Grande, come del resto anche quelli previsti per le terze domeniche dei mesi di ottobre e novembre, sono stati sospesi.... pertanto, con Rozzano, ci vediamo la prima domenica del mese di Ottobre in occasione del mercatino di "Per corti e cascine".... per consolarvi .... 

barbo comune (Barbus barbus plebejus) 










e .... sterpazzolina di Moltoni (Sylvia moltonii), che tra l'altro è stata presentata, assieme al disegno del grillaio postato in febbraio di quest'anno, al concorso di disegno naturalistico indetto in concomitanza del XVI Convegno di ornitologia, tenutosi lo scorso anno a Cervia in provincia di Ravenna ....

.... oppure vi segnalo, di essere presente il 30 settembre alla festa patronale di Binasco (MI), che si terrà ai piedi del magnifico castello del paese.

Calendario "settembre"

L'allocco degli Urali (Strix uralensis), nidifica nelle aree boscose miste a radure, per lo più vicino a specchi d'acqua, nel nord e centro Europa. In passato in Italia, qualche individuo in autunno e inverno, poteva capitare In maniera del tutto accidentale, oggi invece possiamo dire di essere certi che questo rapace notturno faccia parte a pieno titolo della fauna italiana, infatti pare che sia stato rinvenuto come nidificante in zone idonee del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

 .... ed altre specie che nidificano vicino all'acqua ....





alzavole (Anas crecca)

mestoloni (Anas clypeata)

Calendario "agosto".

L'allocco (Strix aluco) è uno dei rapaci notturni che solitamente ama utilizzare le cassette nido create dall'uomo.
In pratica la collocazione in posizioni ben definite di cassette di legno con dimensioni ben precise, permette a questo uccello di trovare un posto adatto alla nidificazione.
Ciò inoltre lo dispensa dal dover cercare buchi negli alberi, in zone dove lo stesso intervento dell'uomo, ha ridotto le possibilità con l'abbattimento dei vecchi alberi adatti.

cassetta nido antipredazione.

Calendario "luglio"

La civetta (Athene noctua), è uno dei rapaci notturni spesso visibili anche di giorno. 
Infatti come i passeri, è sua abitudine sostare sui tetti delle case e soprattutto l'inverno, quando i camini colorano il cielo di bianche nuvole di vapore, non è inusuale scorgerla mentre approfitta del calore per poter meglio affrontare i rigori della stagione.
Questa assieme alla maggior possibilità di trovare prede, sono le uniche e sole ragioni per cui questo simpatico volatile sia un assiduo frequentatore delle zone abitate.

Passera mattugia (Passer montanus).  

Aiutiamo il Pian di Spagna.

Per chi non conosce il Pian di Spagna, è una riserva naturale in "cima" al lago di Como che, se non ricordo male, vanta il fatto di appartenere alla convenzione di Ramsar. 
Non tutti i posti meritano tale onore, riservato alle riserve più belle, interessanti, abitate .... dagli animali, del pianeta.

Nido di cicogna a Rozzano

 Per chi la visto o per chi non c'era .... come diceva una vecchia canzone .... alcune foto documentative del nido sul campanile della chiesa di Valleambrosia a Rozzano (MI).


Purtroppo questo è quanto rimane dei cicognotti che sono stati trovati morti. 

Piccoli naturalisti .... crescono!

Le immagini che vedete, riguardano un piccolo plastico ... il risultato di un compito per una classe di IV elementare. 
Lorenzo (10 anni) ha così espresso alcuni anelli della catena alimentare, l'upupa (Upupa epops), si alimenta di insetti, farfalle e falene, che a loro volta si alimentano di nettare dei fiori e/o di altri piccoli insettii. 

Calendario "giugno"

Assiolo (otus scops).
Nelle calde notti estive della regione mediterranea, oltre alle cicale è possibile udire un monotono “chiù” ripetuto più volte. Questo è il verso dell'assiolo, un piccolo rapace notturno che dall'alto di un posatoio elevato, solitamente il ramo di un albero, attende pazientemente di poter catturare qualche grosso insetto.
Nel caso che a volte invece i versi sembrino provenire da due differenti posatoi, potrebbe trattarsi sicuramente di un maschio e di una femmina che stanno dialogando tra loro.

Cavalletta verde (Tettigonia viridissima)

Non solo .... su carta !

L'ardesia utilizzata per i tetti in Valtellina, si presta bene allo scopo, .... da sempre l'uomo ama riprodurre le immagini della vita che lo circonda e la natura, ha indubbiamente fornito infiniti soggetti.


In questo lavoro è stato come rivivere l'esperienza dei primi disegnatori naturalistici.
Il particolare è come potete vedere, un cervo anche se la pubblicazione portava una renna, tratto da una scena dei "Cacciatori evoluti" del neolitico, rinvenuta a Castelleon in Spagna.

E .... ancora, altri soggetti eseguiti su cotto. 

Prime giornate di vero sole

Forse non tutti sanno che .... anche gli uccelli amano i bagni di sole.

In particolare il merlo (Turdus merula), nel nostro caso un giovane, spesso distende le ali e sembra proprio trarre beneficio dal calore dei raggi. 

Nuovo mercatino !

Con l'arrivo della bella stagione .... aumentano le possibilità di poter mostrare a tutti i miei disegni. Ecco un altro evento previsto per sabato prossimo, 12 maggio.
Allora .... a presto !

Calendario "maggio"

Gufo o civetta delle nevi (Bubo scandiacus)
Un rapace notturno con piumaggio quasi del tutto bianco, è il gufo delle nevi, nel suo caso però il manto candido è una necessità dovuta all'ambiente in cui vive.  La tundra è infatti per buona parte dell'anno coperta di neve e ciò rende impossibile passare inosservati agli animali di colore diverso dal bianco. Tutti gli animali che vi abitano e non vanno in letargo necessitano appunto di caratteristiche fisiche particolari per poter sfuggire ai predatori oppure poter predare a loro volta.

                            






Lepre alpina (Lepus timidus).

Un posto speciale.

Questo è il mio luogo particolare dove, quando posso vado a passare momenti indimenticabili a stretto contatto con la natura. 
Al confine con il parco delle Orobie valtellinesi, questo agriturismo è proprio l'ideale per rigenerarsi.


Per saperne di più .... http://www.ca-orlandini.it/.

la cima del monte Disgrazia .... 

e uno dei sentieri, tutto a 1000 metri .... che giunge ai piedi del Pizzo di Coca. 

 

Il sorbo degli uccellatori (Sorbus aucuparia).




e .... un grosso faggio (Fagus sylvatica).

Nuovi animali, nuovi soggetti.

In questo caso "l'idea" per un disegno, è nata dalla richiesta di una coppia di amici ..... ecco che allora i due gatti, Strillo e Rey, si trovano come dire ..... ad essere ritratti, originati dal colore, nelle forme e nei toni derivati dal momento.

... la foto di Strillo.

... la foto di Rey.

Calendario "aprile"

Civetta nana (Glaucidium passerinum).
"Uno dei più piccoli rapaci notturni d'Europa, è la civetta nana. Con i suoi soli 16 centimetri di altezza è grande quasi quanto uno storno (Sturnus vulgaris). Così piccola, può utilizzare per la nidificazione i vecchi nidi abbandonati dai picchi e inoltre, purtroppo, risulta molto difficile da osservare in natura.
Tuttavia sbaglia chi pensa di non trovarsi di fronte ad un rapace vero è proprio, la civetta nana è capace di predare anche altri animali a loro volta predatori quale ad esempio  l'ermellino (Mustela nivalis)."

Maschio di picchio nero (Dryocopus martius) al nido.

Concorso "Oasis disegna la Natura" 2012

 Giovane allocco degli Urali (Strix uralensis) nel nido.

 Camoscio d'Abruzzo (Rupicapra rupicapra ornata) in abito invernale. 

Civetta capogrosso (Aegolius funereus).

Orso bruno (Ursus arctos).




Questi sono appunto i disegni che ho presentato al concorso "Oasis disegna la Natura" ..... aimè senza successo ..... ma l'importante, come diceva qualcuno, è partecipare e magari un altr'anno ..... potrebbe andare meglio.